Il sogno rimane nel cassetto, ma gli A's Panna e Cioccolata sono secondi con onore!

La prossima stagione...il sogno continua!

È stata una finale emozionante come non si vedeva da tempo, quella alla quale hanno assistito appassionati e tifosi del mazzapicchio ieri al campo di Santa Barbara. Oltre cinque ore di gioco, tre partite, tanti applausi, belle giocate, battute mozzafiato. Una ricetta perfetta che ha garantito allegria e divertimento, sia per i giocatori in campo, sia per la folla sugli spalti. Gli A's si sono arresi agli Evergreen solo in gara tre, dopo aver perso per 9-6 in gara uno e aver rimontato con uno spettacolare 10-7 in gara due. Nell'ultimo e decisivo match è prevalsa certamente la grande confidenza di una squadra esperta come gli Evergreen con partite importanti come queste e il risultato finale è di 11-3 con il quale gli avversari si aggiudicano il XIX Torneo di Slowpitch Città di Nettuno – I memorial Monia Cardinali. Da oltreoceano un'indiscrezione racconta che alla notizia della sconfitta in gara tre, Ruspa in vacanza a New York, dopo aver fatto quaranta minuti di fila per un cheesburger, lo abbia lanciato contro un muro per la rabbia! La sconfitta oltre a lasciare qualcuno a digiuno, lascia un certo amaro in bocca per i ragazzi di manager Tinari, ma di certo non cancella la straordinaria stagione disputata. I verdeoro escono sconfitti, ma con tanto onore e tanti, tantissimi applausi da parte dei moltissimi fans che questo roster ha conquistato nel tempo.

La premiazione

I Panna e Cioccolata Boys, con il loro stile genuino e goliardico e con il loro approccio sorridente e allegro ad ogni gara si sono di certo guadagnati l'ammirazione e la simpatia di molti e grazie alla qualità delle loro giocate anche il rispetto delle altre squadre e degli addetti ai lavori. È stato un torneo pieno di insidie e di difficoltà, ma sicuramente ricco di emozioni per gli A's: tanti infortuni e assenze durante la regular season, i recuperi lampo di alcuni giocatori per i playoff e infine la metamorfosi che ha trasformato un gruppo di amici in una corazzata che nelle fasi finali ha dominato quasi tutte le partite, perdendone soltanto 2 su 10, portando il livello di gioco su standard qualitativi davvero impressionanti (anche se per alcune testate di stampa locale è tutta fortuna dovuta al fatto che gli avversari avevano giocato meno...che ci tocca leggere!). La cosa che più contraddistingue gli A's Panna e Cioccolata dunque è sicuramente il sentimento di appartenenza ad un gruppo che negli anni è diventato una grande famiglia e che si allarga anche a quei tifosi fedelissimi e sempre presenti anche nelle difficoltà. Un gruppo davvero straordinario che regala emozioni e si regala emozioni! Gli applausi e il GRAZIE vanno in primis a tutti i giocatori, specie quelli che nei playoff hanno giocato poco continuando comunque a incitare i compagni e a sostenerli nei momenti critici; poi doveroso ringraziare i fans sfegatati come Zi' Anna e il capo ultras Franco Castelli; Grazie al presidente onorario Massimo Proietti, sempre presente, disponibile e con un cuore grande come un campo da baseball; grazie anche al presidentissimo Valerio “il cuggio” Cesarini, che con gli A's ha scoperto l'amore per il baseball e ha investito nel progetto risorse e tempo anche se non gli è ancora arrivata la divisa; Grazie a Capitan Cancelli promotore delle svariate cene di squadra; e infine un GRAZIE immenso va ai ragazzi di Panna e Cioccolata, Luca e Raffaella, che con la loro disponibilità, generosità e devozione alla causa degli A's e soprattutto con le loro delizie, hanno trasformato ogni partita in un evento da non perdere!

Arrivederci al prossimo anno, per soffrire, ridere, giocare, divertirsi (e VINCERE) di nuovo tutti insieme...e come sempre...Forza A's!

 

Il roster che ha disputato questa straordinaria stagione

 Ufficio Stampa A's Panna e Cioccolata

Il sogno diventa realtà: gli A's Panna e Cioccolata conquistano la finale!

La festa di fine gara: e' finale!

La favola degli A's Panna e Cioccolata continua. Oggi sul campo di Santa Barbara si è vista una qualità di gioco davvero impressionante da parte del roster di Manager Tinari che ha superato l'ultimo ostacolo prima della partita delle partite, la finale delle finali, quel trofeo ambito da moltissimi atleti, appassionati e tifosi del mazzapicchio. Gli A's arrivano in finale da veri protagonisti, dopo una regular season falcidiata da assenze e infortuni si sono ricompattati al momento opportuno e ora niente gli è precluso. Le partite di oggi, contro un roster ben assortito come quello dei Black Eagles, hanno dato conferma di quanto questo gruppo meraviglioso di amici sia maturato nel tempo, non solo per ciò che concerne il gioco, ma anche e sopratutto come collettivo. I risultati delle due gare lasciano ben intendere il loro andamento, con i Panna e Cioccolata boys che partono un po' insonnoliti in gara uno, ma poi vanno in crescendo e grazie anche ai fuoricampo di Paolo Gatti, di Imperiali e di Paolo Ruspa mettono in ghiaccio la serie con il risultato di 14-10 in gara uno e 14-2 in gara due. Emozionarsi è cosa naturale in un gruppo del genere, vedere Paolo Gatti che dopo un calvario di cinque mesi spedisce la palla in mezzo alla strada in fuoricampo è una gioia incredibile, come pure è incredibile la voglia di stare insieme, di condividere non solo i momenti della partita ma anche della vita di tutti i giorni. È bellissimo vedere compagni che anche se non sono in campo soffrono, incoraggiano, e tifano per primi. E se è vero che non si può non essere romantici col baseball, basta guardare gli abbracci, i cenni d'intesa e gli incitamenti reciproci di tutti gli abitanti del fantastico dogout degli A's per averne ulteriore conferma.

Ora la parola d'ordine è umiltà, i ragazzi devono essere bravi a tenere alta la tensione, a stare tra le stelle, mantenendo i piedi ben saldi a terra. In finale troveranno gli Evergreen, squadra solida e piena di bombardieri che ha fatto la storia di questo torneo e non sarà certo disposta a cedere spazio ai verdeoro.

Dedica speciale per Lele, che di sicuro domenica, ovunque lui sia, avrà il viso dipinto di giallo verde pronto a sostenere i compagni!

C'mon A's!

Namooo mooo!!!

Ufficio Stampa A's Panna e Cioccolata

Gli A's Panna e Cioccolata nell'olimpo della final four: battutti i Saint Tropez 2-0

Aperitivo per festeggiare la vittoria!!!

Una domenica da ricordare per giocatori e tifosi degli A's. Quella che è stata senza dubbio la migliore serie nella storia dei verdeoro ha fruttato anche il miglior risultato fin qui raggiunto dai ragazzi di Manager Tinari al torneo Città di Nettuno: la semifinale. La cosa che più fa inorgoglire pero', è che questo risultato è stato ottenuto contro quello che, almeno fino ad oggi, era considerato il miglior roster della competizione, i Saint Tropez, campioni in carica. I Panna e Cioccolata boys di certo prima del match non si nascondevano dietro a un dito, sapevano bene che per la prima volta da inizio stagione avrebbero potuto contare sul roster al completo, col rientro a peno regime di Gatti, Abate, Paolo Fiorenza, ed erano convinti di avere qualche chance contro i campioni in carica, ma quello che è successo oggi al campo A di Santa Barbara è veramente sorprendente. Gara uno parte bene per gli A's, che entrano in campo concentrati, riuscendo a bilanciare l'allegria consueta con la giusta tensione. La difesa è perfetta, l'attacco tascinato da Imperiali (3 Homerun per lui nella serie) fa il resto e la prima partita finisce 6-1 per gli A's. Gara due vede i verdeoro ancora subito in vantaggio per due a uno, ma poi con un Homerun da tre punti gli avversari si riportano avanti. Al settimo gli A's si rifanno sotto con il doppio di Mario Gregorovich che porta a casa il punto del 3 a 4 e al nono inning arriva un finale a dir poco palpitante. Le valida di Gatti, la base intenzionale a Imperiali e il singolo del Jaguaro riempiono le basi, Andrea Fiorenza con un fortunoso rbi groundout porta a casa il pareggio e poi ci pensa Emanuele Abate con un two-run single a mettere in cascina i due punti che segnano il 6 a 4 finale per gli A's. Una serie giocata in modo dirompente dai Panna e Cioccolata, che hanno messo in mostra una difesa davvero leggendaria, in cui si sono viste giocate spettacolari e riflessi impensabili, basti ricordare le giocate di Bianchini in seconda, di Cancelli all'interbase, la presa al volo “in tandem” della coppia Abate-Gregorovich, e la straordinaria prova sul monte di Paolo Gatti, che ha tenuto a bada con grande maestria le pesanti mazze degli avversari. Un piccolo pezzo di storia di questo torneo è stato riscritto dunque, gli A's arrivano per la prima volta in semifinale e i Saint Tropez perdono per la prima volta due gare di fila e cedono ai loro giovani avversari un posto nella sfida di Domenica contro i Black Eagles. I complimenti sono per tutti, ma la dedica speciale va lassù, al nostro amico e sempre compagno di squadra Lele, che gioca soffre e gioisce ogni domenica insieme a noi.

L'appuntamento è Domenica mattina ore 9 per giocarsi un posto in questa prestigiosissima finale.

Occhi alle stelle, piedi per terra! C'mon A's!